Nasce il Servizio di Prehabilitation: un modello innovativo per preparare al meglio il paziente prima dell’intervento chirurgico

Un approccio proattivo alla chirurgia: ottimizzare prima per recuperare meglio

L’Azienda Ospedaliera “Santa Maria” di Terni si distingue ancora una volta per innovazione e attenzione al percorso del paziente, attivando il nuovo Servizio di Prehabilitation, un programma multidisciplinare volto a ottimizzare le condizioni cliniche e funzionali del paziente nelle settimane che precedono un intervento chirurgico maggiore.

La Prehabilitation è un percorso integrato che prende in carico il paziente destinato ad affrontare un intervento chirurgico importante fino a 4 settimane prima dell’intervento, con l’obiettivo di ridurre le complicanze post-operatorie, in particolare quelle infettive e di cicatrizzazione delle ferite, migliorando la capacità di recupero nel periodo che segue l’intervento.

Attraverso la diagnosi e la gestione precoce delle altre patologie che affliggono il paziente, la valutazione della composizione corporea e del suo stato metabolico, la assunzione di specifici immunonutrienti (a carico del Sistema Sanitario Nazionale), il programma consente di ottimizzare lo stato fisico e nutrizionale del paziente prima del ricovero.

Tecnologia e umanità al servizio del paziente

Il percorso è completato da una riabilitazione fisica e psicologica personalizzata, resa possibile grazie a app di monitoraggio dedicate e materiale informativo illustrativo che accompagnano il paziente durante l’intero periodo preoperatorio. L’obiettivo è potenziare la ‘riserva funzionale’, migliorando la risposta fisiologica allo stress chirurgico e favorendo un recupero più rapido e sicuro.

La Dott.ssa Scarcella, specialista in Anestesia e rianimazione e Scienza dell’alimentazione e Nutrizione Clinica, Ricercatore presso l’Università degli studi di Perugia e responsabile del progetto, sottolinea come “la Prehabilitation rappresenti il punto di congiunzione tra anestesia, ottimizzazione psico metabolica e riabilitazione, consentendo di anticipare i bisogni del paziente e ridurre il rischio di complicanze, in piena coerenza con i protocolli ERAS (Enhanced Recovery After Surgery)”.

Un lavoro di squadra multidisciplinare

Fondamentale il contributo del team infermieristico, diretto dalla Dr.ssa Laura Fontetrosciani e coordinato da Emanuela Taizzani e che si occupa del contatto diretto con i pazienti, della programmazione degli appuntamenti e del supporto al paziente durante le visite e i controlli. Le valutazioni vengono svolte in un’unica giornata, con follow-up programmati a 2-3 settimane di distanza per monitorare i progressi.

Riduzione dei costi e miglioramento degli esiti clinici

Il progetto ha già dimostrato di ridurre i tempi di degenza post-operatoria e abbattere i costi sanitari, migliorando al contempo la qualità di vita del paziente e la sostenibilità del sistema ospedaliero.

Con l’attivazione del Servizio di Prehabilitation, l’Azienda Ospedaliera di Terni si pone tra le prime realtà italiane a introdurre in modo strutturato un modello di ottimizzazione preoperatoria multidimensionale, in linea con le più recenti linee guida internazionali e con la mission aziendale di promuovere una sanità più efficiente, personalizzata e l’umanizzazione delle cure.

Il progetto è afferente alla Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione diretta dalla Dott.ssa Rita Commissari.