
Successo per la mostra sull’Impressionismo tra Francia e Italia
Grande affluenza per la mostra “Da Degas a Boldini”
La mostra “Da Degas a Boldini. Uno sguardo sull’Impressionismo tra Francia e Italia”, inaugurata lo scorso 16 aprile, ha già attirato quasi 6.000 visitatori. Un evento di grande rilevanza culturale che ha riscosso fin da subito un notevole successo di pubblico, confermando l’interesse diffuso per l’Impressionismo e per il dialogo artistico tra Francia e Italia.
Un percorso tra grandi maestri dell’Impressionismo europeo
Il percorso espositivo propone un affascinante confronto tra due scuole pittoriche, quella francese e quella italiana. In mostra le opere di celebri artisti francesi come Corot, Manet, Monet, Morisot e Degas, affiancate da quelle degli italiani attivi a Parigi, tra cui Zandomeneghi, De Nottis e Boldini. Di particolare rilievo è anche la presenza dello scultore Medardo Rosso, che arricchisce ulteriormente il valore artistico dell’esposizione.
Un’ampia partecipazione tra turisti e scuole del territorio
Durante le festività, la mostra ha registrato un’elevata partecipazione di visitatori stranieri. Inoltre, molte scuole del comprensorio ternano hanno già prenotato la visita guidata, a dimostrazione dell’interesse educativo e formativo che questo evento artistico riesce a generare.
Nuove opere e catalogo ufficiale in arrivo
Per metà maggio sono previste importanti novità: alcune opere recentemente acquisite dalla Fondazione Carit di Terni e Narni saranno esposte all’interno del percorso espositivo. Sarà inoltre disponibile il catalogo ufficiale della mostra, un supporto fondamentale per studiosi e appassionati che desiderano approfondire i contenuti dell’iniziativa.
Un evento che valorizza Terni nel panorama artistico nazionale
La mostra “Da Degas a Boldini” si conferma un evento culturale di grande prestigio, contribuendo a restituire alla città di Terni un ruolo centrale nel panorama artistico nazionale, grazie al valore delle opere esposte e all’organizzazione promossa dalla Fondazione Carit.

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