Sarebbe più semplice, forse, avere la forza di reggere l’urto ognuno con le proprie gambe.
Poi però, come spesso accade, il calcio sa farsi portavoce della vita e ricorda ad ognuno di noi che nessuno, nemmeno il più scettico dei solisti, può salvarsi da solo.
Noi non ci siamo scelte.
L’idea di poter inserire filtri di ricerca grazie ai quali avremmo potuto selezionare ciò che sentiamo più affine e simile a noi ci avrebbe tolto un po’ il gusto.
E invece no, perchè il bello è tutto qui nella complicità che arriva quando non la cerchi, in uno sguardo che poi chiude il cerchio.
Non te lo so spiegare, so soltanto che tu ed io abbiamo deciso di voler lottare per qualcun altro, tenendo in considerazione che da quel momento in poi ci saremmo fatte carico delle gioie e dei dolori accettando anche l incognita di farli combaciare.
Perché trovare un equilibrio non è semplice, perchè con ogni probabilità, non vivremo mai nello stesso tempo.
Sulla giostra dell’essere calciatrici non v’è certezza ogni stagione è un nuovo viaggio ed ogni passo che incrociamo aggiunge peso a quel bagaglio che farà di noi ciò che saremo.
Forse
Ci siamo scelte quando abbiam capito che in due non si è più sole ma si può essere luce “luna” dell’altra.
Fa parte del gioco ma non lo è.
