Intimo benessere nel post-parto

Pavimento Pelvico

La gravidanza rappresenta di per sé un fattore di rischio per l’integrità del Pavimento Pelvico.

Questo perché durante la gestazione i cambiamenti ormonali, le alterazioni del bacino e della postura, il maggior peso sostenuto dal piano pelvico ed alcuni fenomeni associati (come le emorroidi o la stipsi), tendono a indebolire la funzionalità perineale. Indipendentemente dalla modalità di espletamento della nascita, che sia attraverso taglio cesareo o un parto naturale, le funzioni genitourinarie, colonproctologiche o sessuali possono essere compromesse.
Il parto è un trauma ulteriore, per lo stiramento muscolare, le modificazioni ossee e -nella maggioranza dei casi– per via delle pratiche non sempre necessarie che vengono attuate in sala parto. Conseguentemente e alla nascita, difficilmente ci si prende cura del perineo come si dovrebbe, con esiti negativi che possono presentarsi anche anni dopo il parto: prolasso, incontinenza, dolore pelvico contestualizzato, o meno, al rapporto sessuale.

COSA FARE?
In gravidanza tutte le donne dovrebbero preoccuparsi di entrare in contatto con il proprio pavimento pelvico e, con l’aiuto dello specialista, lavorare in preparazione al parto per poterlo affrontare meglio, evitando complicanze pelviche. Sarebbe anche il caso di riconoscere i fattori di rischio che candidano la donna ad una eventuale rieducazione post-parto: l’aumento ponderale eccessivo, incontinenza in gravidanza, stipsi e emorroidi. Molti, e noti, anche i fattori di rischio correlati al parto: in particolare travagli e periodi espulsivi lunghi, analgesia, bimbi molto grandi, episiotomie e/o lacerazioni spontanee, kristeller, spinte intempestive (prima del premito).
Soprattutto quando queste condizioni sono esistenti non si dovrebbe prescindere da una valutazione specialistica del pavimento pelvico, a circa 40 giorni dal parto o, in caso di necessità di sostegno alla cura della cicatrice e alla gestione del benessere in puerperio, anche prima.
È vivamente sconsigliata la ripresa dell’attività fisica prima della corretta gestione del perineo.
Verrà, infatti, pianificato un percorso riabilitativo atto a preservare il benessere intimo della donna, anche se la prevenzione –ossia la cura del proprio perineo già in gravidanza– è più che auspicabile per garantire la salute della neo-mamma.

Dr.ssa Jessica Li Gobbi
Ostetrica, specialista in Riabilitazione del Pavimento Pelvico

A Terni la Dott.ssa Jessica Li Gobbi riceve presso
lo Studio Medico Anteo in via L. Radice, 19
e presso lo Studio in via del Rivo, 110
Info e prenotazioni: 393 0924006 – jessicaligo91@live.com

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