ALLA SCOPERTA DEI C.E.A.

I CENTRI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE CHE REGALANO A MIGLIAIA DI VISITATORI ESPERIENZE UNICHE A CONTATTO CON LA NATURA

I C.E.A. sono i Centri di Educazione Ambientale del Comune di Terni, dove è possibile eseguire attività ludico-ricreative a contatto con la natura e vivere il territorio in maniera consapevole e rispettosa.

Nel nostro comprensorio ce ne sono 3 in attività:
– il C.E.A. Cascata delle Marmore, presso l’omonimo parco e centro direzionale didattico principale;
– il C.E.A. Parco Fluviale Urbano del fiume Nera presso il parco delle farfalle di San Martino “G. Tardioli” con sezioni specifiche di idrologia, entomologia e botanica in collaborazione con Garden Club Terni e Pro Natura;
– il C.E.A. presso Palazzo Magalotti a Collestatte con sezioni specifiche di ornitologia e micologia in collaborazione con il CIAV;

Come spiegato da Federico Botti, dal 2021 Direttore Scientifico di questa realtà, dietro ogni centro c’è un grande lavoro di programmazione e soprattutto un grande staff, che organizza ed esegue le numerose attività didattiche proposte.

Mensilmente infatti i centri, capitanati dal C.E.A. Cascata delle Marmore (che da solo gestisce numeri incredibili, si parla già di 50.000 biglietti solo per le gite scolastiche nel 2024) danno vita a numerose iniziative – aperte a tutti – di tutela dell’ambiente, raccolta dei rifiuti, conoscenza di piante, fiori, funghi e animali, sensibilizzazione sui temi della sostenibilità. Il C.E.A. della Cascata, punto di riferimento principale per le visite guidate, si occupa anche della didattica per le scuole di ogni ordine e grado (dall’infanzia alla secondaria di secondo grado) con la programmazione di attività di mezza giornata, una o due giornate su tematiche specifiche pensate per i diversi livelli scolastici.

Lo staff dei C.E.A. è altamente specializzato ed è composto da esperti in botanica, geologia, archeologia, scienze naturali. Con loro è possibile vivere esperienze uniche come ascoltare la voce delle piante attraverso un sofisticato strumento e scoprire come questo suono cambia se interagiamo con le piante stesse. Oppure fare orienteering imparando ad esplorare, armati solo di bussola e cartina, il territorio in maniera sicura e divertente.

Oggi come oggi, in un mondo così tecnologico e digitale, è fondamentale tornare in contatto profondo con la natura, stimolando le nuove generazioni al rispetto per la bellezza degli ecosistemi e della biodiversità. I giovani vivono con rinnovato stupore le esperienze dirette nei C.E.A., per questo, come anticipato sempre dal Direttore Botti, si sta lavorando dietro le quinte per estendere l’offerta didattica e ampliare il range di esperienze da fare, non solo in loco ma anche in classe.

Segnaliamo che dal 18 maggio fino a settembre-ottobre presso il centro della Cascata delle Marmore ripartirà anche la Casa delle Farfalle dove sarà possibile immergersi tra numerose specie tropicali che volano all’interno di una serra a loro dedicata. Inoltre è oggi possibile, anche per gruppi scolastici, visitare, insieme alla Cascata, Hydra, il Museo multimediale della Cascata posto al Belvedere superiore.

Per chi desiderasse maggiori informazioni, sul sito www.cascatadellemarmore.info e specificatamente nella sezione ‘educazione ambientale’, è possibile visionare il calendario delle attività proposte e trovare sempre notizie aggiornate e puntuali.